Negli anni '70,poichè gli eredi di Maria Giovanna Brandi non intendevano proseguire l'attività, la pizzeria passava in proprietà a Vincenzo Pagnani che gestiva il locale dagli inizi del '48 sotto la super visione dell'allora proprietario Pasquale Brandi suo mentore e padrino.
Per questo,forti della storia che è passata attraverso la nostra pizzeria,da allora,ogni giorno siamo custodi della grande tradizione della pizza Margherita e della cucina Napoletana.
E il Brandi mi disse ancora:La Regina si affezionò alle pizze e ogni qual volta veniva a capodimonte mandava a chiamare Don Raffaele Esposito per la preparazione delle pizze. Don Raffaele si recava alla Reggia con un carrozzino,tirato da un asinello,e nel carrozzino insieme con tutti gli ingredienti necessari,metteva anche la sua diletta moglie,Maria Giovanna Brandi,mia zia. Ptete immaginarvi la scenetta quando quell'equipaggio entrava nel Parco.
Io non immaginavo nulla: Avevo altro da fare: Mi era arrivata la mia "Margherita",ben cotta,ben condita,con i"cornicioni sottili"
Ubbidiente alla tradizioni secolari di questa mia cara e divina città,me la "piegai a libretto".
E non m' importa niente se mi metteranno su una cartolina illustrata per mostrare "il napoletano che mangia con le mani".
Michele Parise
estratto da "Il Mezzogiorno del 01/11/1929